Un’apparizione ha squarciato il velo di nebbia che avvolge con caparbia frequenza le colline Langarole nei mesi invernali, a confronto gli esploratori che andavano in Congo alla ricerca dei "Gorilla della Nebbia" si sarebbero trovati completamente spaesati e disorientati in questo ambiente, ma avrebbero comunque avuto un esperienza indimenticabile nel trovarsi davanti due esemplari di "Crin Albese".
Erano infatti solo in due gli esemplari di "Crin Invernalus Pedalantibus" che questa sera hanno affrontato nebbia, fango, neve e che hanno macinato 25 km in un clima che di salubre aveva solo il profumo della Nutella che usciva dagli stabilimenti della nota ditta di merendine&c.
Nonostante tutto i nostri Lurens e Mandrake hanno voluto comunque affrontare la prima notturna dell'anno anche se mancavano all'appello tutti gli altri Crin che per motivi vari (influenza, pantofolite, moglite, etc) hanno preferito glissare.
Soltanto Robike (preso da estrema voglia di MTB) ha tentato di aggregarsi ma ormai il gruppo era partito.
Percorso easy, ma comunque impegnativo dato il meteo e le condizioni del terreno, che ha toccato Tanaro, Roddi, Ravinali, S.Maria, Bonsai
5 commenti:
niente puo' fermare i Crin di razza!!! siete forti ragazzi..
siamo Crin di Razza!!!!!! e non temiamo nulla..... se non la maledizione di Scausacann e i chiscinett cavanen!!!!
P.S. non ci ammazza neanche il MASACRIN!!!!!!!!!!!!!!
il mantovano e' come i fantasmi dei film horror...non viene ritratto nelle foto..io con lui di notte non ci vado piu'....
.... adesso che mi ci fai pensare... ogni tanto in aperta campagna si sentivano passi e porte schricciolanti sbattere?!?!?!?!... non compare perchè fotografa!
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