Le confessioni di Mandrake...

Pur mantenendo l'aspetto della tranquilla cittadina di collina, gli abitanti di Alba (come in tutte le parti del mondo) tengono d'occhio i movimenti degli "stranieri", e così domenica mattina sono stato "beccato" dagli stradisti curiosi mentre mi accingevo a farmi i beati percorsi miei.

Preso da una sfrenata voglia di MTB, domenica mattina sono infatti partito in solitaria, destinazione Barbaresco. Località molto trascurata dai bikers, ma che consente di affrontare diverse situazioni di terreno e condizioni che normalmente ti fanno passare per pazzo dagli altri bikers ma che almeno ti fanno passare qualche voglia.

Il percorso si è snodato tra le colline sovrastanti le rocche del Tanaro, nelle vicinanze di Altavilla, percorrendo il tracciato "sentiero delle rocche" per buttarsi a capofitto nel bosco fino in riva a Tanaro, dove dopo un guado a metà gamba e bici in spalla, ho percorso il sentiero nel fitto e selvaggio anbiente golenale del Tanaro. (fango, rovi, animali, coppiette, etc...), poi salitona per vigne fino a Barbaresco, dove in piazza uno sparuto gruppo di abitanti mi additava come se avessero visto un UFO (sarà forse stato il misto di fango che mi ricopriva parzialmente...). Da lì ancora per strada fino a Trestelle e poi discesona magnifica per vigne fino al bivio di Pertinace - Treiso , e poi su di nuovo verso il sentiero delle rocche in vicinanze di Altavilla e giù ad Alba.

Niente di che come km (solo 25) ma come "varietà" del percorso vale lo sforzo e il fango.

Ci sarà mai qualcuno che vorrà condividere la pazzia?