gita all'insegna del "non andiamo nel fango"

e anche ieri sera ci siamo ritrovati al solito posto ed alla solita ora, ben in 5.
deciso il percorso di comune accordo al grido di "facciamo asfalto a salire così non stiamo nel fango!" e così è stato su per strada Cauda, poi per Santa Rosalia, dove è stato rivelato il 3° Mistero di Scausacan, e su fino a Diano per giungere a Montelupo... qui il dramma!!! seguendo il GPS Mantovano che dichiarava "ma si passa da qui ed evitiamo di salire in paese!" detto fatto ci siamo ritrovati a scavalcare fossi tra campi arati dall'uomo e noccioleti arati dai cinghiali.
siamo comunque arrivati all'imbocco del sentiero delle Masche dove scendendo il Mantovano ha storto il disco anteriore alla Mandrakata... che fossero tutte le maledizioni rivoltegli poco prima????
al fondo della discesa, svolta a destra e ancora su sull'inghiaiata che ci ha riportato sull'asfalto per la discesa verso Sinio, passaggio per le vie del centro al suono del "crin da manubrio" e saluti agli indigeni a spasso per la contrada!
risalita su asfalto verso Serralunga e ridiscesa per il boschetto, dove stavolta è Lurens a mettere il culo a terra (senza danni) complice un ramo in uno dei tornantini, e giù fino al guado per rientrare su Alba via Valle Talloria su asfalto.